Teatro della Cooperativa, Via Privata Hermada, Milano, MI, Italia
Un rapporto delle Nazioni Unite sulla povertà mondiale rivela che ogni giorno muoiono più di 5.000 bambini per mancanza di acqua potabile, privazioni, guerre, malattie e mancanza di medicinali.
Il protagonista di “Chicago Boys” è uno spietato finanziere capitalista appartenente a quello 0,10% circa di abitanti del pianeta che continua ad accumulare patrimoni immani a discapito del resto della popolazione mondiale.
In un rifugio anti-atomico, immerso non a caso nelle acque putride di una vasca da bagno, questo faccendiere, in compagnia della sua escort russa, vive, mangia e si disseta, compra azioni e discetta a sostegno dell’ideologia neoliberista cercando, con una sorta di conferenza strampalata e senza lieto fine, di adescare nuovi adepti tra il pubblico.
Le idee di Friedman, premio Nobel per l’economia nel 1976,hanno influenzato le politiche di Ronald Reagan e di Margaret Thatcher, ma anche quelle di tanti altri paesi come il Cile, l’Argentina, la Russia, la Polonia, la Cina e non solo.
Le grandi multinazionali da tempo hanno diretto le loro attenzioni su risorse essenziali e primarie come l’acqua, e dopo il trattato di Kyoto, persino sull’aria.
Ma una stampella non può camminare da sola. Queste politiche economiche sono state imposte grazie a golpe e spietate dittature, caratterizzate da sanguinose repressioni di piazza, quando non da arresti, torture e desaparecidos.
“Chicago Boys” è uno spettacolo che attraverso il motto “pubblicizzare le perdite e privatizzare i guadagni” ci invita a riflettere sulla folle corsa del consumismo e della speculazione finanziaria, per opporre al detto “libera volpe in libero pollaio” la saggezza di un proverbio greco che dice: “Se vedi che non ti sazi, fermati!”.
Ne va della salute di tutti, compresa quella del nostro pianeta, ormai vicino al collasso.
Scena e costumi Carlo Sala
Video realizzati in collaborazione con Fabio Bettonica e N.A.B.A.
Produzione Teatro della Cooperativa
Con il sostegno di Regione Lombardia – Progetto Next
In collaborazione con La Corte Ospitale
Si ringraziano RAI3 – Report, Andrea Di Stefano, Bebo Storti
Teatro della Cooperativa, Via Privata Hermada, Milano, MI, Italia
Esprimi il tuo giudizio da 1 a 5 Applausi
RESTA AGGIORNATO
Applausi è nata a marzo 2022 e ottobre 2023 ha fatto un aggiornamento completo. Questo è solo l’inizio: se ti fa piacere seguire la nostra avventura, ti aggiorneremo tramite la nostra newsletter, che riceverai non più di una volta a settimana. E sempre di domenica. Se l’idea ti piace, compila il form qui a fianco.
Invita i tuoi amici a vederlo con te: